Con il decreto legge n. 63 del 6 giugno 2013, poi convertito in legge n. 90 del 4 agosto 2013, sono state introdotte una serie di agevolazioni fiscali a favore di contribuenti che abbiano in atto interventi edilizi, miranti a rilanciare un settore fortemente in crisi. Tali agevolazioni sono state prorogate una prima volta con la Legge di Stabilità 2014 e poi di nuovo con la Legge di Stabilità 2015, fino al 31 dicembre 2015.
Riassumiamo brevemente qual è attualmente la situazione in materia di detrazioni fiscali per i lavori in casa: - la detrazione fiscale del 55% per interventi di riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente è stata elevata al65% e prorogata fino al 31 dicembre 2015; - è stata introdotta un'ulteriore detrazione del 65% per interventi di messa in sicurezza compiuti su edifici siti in zone ad alto rischio sismico, realizzati dopo il 4 agosto 2013 e anch'essa prorogata fino al 31 dicembre 2015; - l'aumento al 50% dell'aliquota di detrazione prevista per interventi sul patrimonio edilizio esistente e del tetto di spesa a 96.000 euro viene prorogato al 31 dicembre 2015; - è introdotto un bonus fiscale consistente in una ulteriore detrazione del 50% per un tetto massimo di spesa di 10.000 euro, per l'acquisto di mobili e elettrodomestici ad alta efficienza, ma solo per l'arredo di immobili oggetto di detrazione 50% per interventi di ristrutturazione.